Da diversi anni si parla di economia verde sull’Appennino. Nel 2018 ci fu un evento importante, la Conferenza Internazionale La Green Economy nella Regione Appenninica di 2 giorni. L’evento fu organizzato dall’ Università di Camerino e dall’Accademia Europea di Bolzano – Eurac Research, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente. Due giorni di presentazioni, dialoghi e confronti con esperti, imprese e ricercatori sul tema della Green Economy nella regione appenninica.
La Conferenza si rivolgeva ad enti di livello nazionale, regionale e locale, alla comunità scientifica, alle imprese a tutti gli stakeholder interessati allo sviluppo sostenibile della montagna. Il sito ufficiale di riferimento dell’evento è GREEN ECONOMY REGIONE APPENNINICA. Sul sito si riporta:
“Come declinare il tema della green economy in aree complesse? Come valorizzare le caratteristiche e le risorse delle aree montane con un approccio allo sviluppo economico sostenibile?
Per rispondere a queste domande, sono stati messi a sistema metodi ed esperienze, ragionando sulle priorità condivise e sulle opportunità offerte dal territorio ai settori coinvolti nel processo di innovazione (energia, filiere agro-alimentari, manifattura, turismo, servizi). L’obiettivo è fare il punto su un modello per la green economy in aree complesse e comporre, selezionando metodologie e buone pratiche, una cornice per lo studio di una strategia di sviluppo green nella regione appenninica, coerente con i bisogni locali, integrata a livello istituzionale e in linea con gli obiettivi internazionali (mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, diminuzione del consumo di suolo, spostamento verso le produzioni bio, protezione della biodiversità, ecc.). In particolare, si considera fondamentale l’esperienza svolta nella regione alpina nel contesto della Convenzione delle Alpi, in cui è stato da poco pubblicata la Relazione “La green economy nella regione alpina”, che è stata presentata in occasione della Conferenza.”
Sempre sullo stesso sito si riportano gli sviluppi a seguito della Conferenza Internazionale.
UPIDEA! ha offerto un programma di accelerazione di 5 mesi, nel corso del quale le Startup selezionate hanno seguito un percorso di formazione e assistenza costante per concretizzare l’idea d’impresa, sviluppare il proprio prodotto e lanciarlo sul mercato. Eurac Research accompagnerà l’impresa premiata nelle fasi di supporto e valorizzazione dell’idea imprenditoriale, in un’ottica di valorizzazione sostenibile delle risorse appenniniche.
“Appidea!” si inserisce, tra l’altro, nel progetto Green Economy per l’Appennino coordinato da Eurac Research. Nel maggio 2018, Eurac Research e l’Università di Camerino hanno promosso la Conferenza internazionale “La green economy nella regione appenninica”, che ha ricevuto anche il Patrocinio di Confindustria Emilia-Romagna, con l’obiettivo di fare il punto sulla green economy e di studiare una strategia di sviluppo green nella regione appenninica, coerente con i bisogni locali, integrata a livello istituzionale e in linea con le esperienze internazionali.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del progetto: www.upidea.it
Il 18 settembre è stata aperta la Call for ideas per la selezione di idee, imprese innovative e startup nell’ambito dell’edizione 18/19 del progetto UPIDEA! Startup Program promosso dai Giovani imprenditori di Confindustria Emilia Romagna. A partire da questa edizione, una Menzione speciale “Appidea!” sarà attribuita alla migliore idea d’impresa dedicata alla promozione, valorizzazione e supporto allo sviluppo sostenibile delle risorse dell’Area Appenninica.
Dopo la Conferenza internazionale “La green economy nella regione appenninica”, Eurac, viste le competenze dei suoi ricercatori in tema di green economy in aree montane e in Appennino, è entrata a far parte del comitato di selezione per la Menzione speciale e ad accompagnare l’impresa premiata nelle fasi successive di supporto e valorizzazione dell’idea imprenditoriale, in un’ottica di valorizzazione sostenibile delle risorse appenniniche.”
Su La Nuova Ecologia, sempre sul tema dell’economia circolare, Montagna, gli Appennini ecosistema del benessere, 11 dicembre 2021
“Transumanza, infrastrutture verdi, economia circolare, comunità energetiche e green communities: la sfida della sostenibilità per contrastare la crisi climatica, il declino economico e lo spopolamento. Nella giornata internazionale della montagna, a Scerni (Ch) il Forum degli Appennini ricorda il 26° anniversario della strategia unitaria per la loro tutela e valorizzazione. Legambiente: “Il PNRR è un’importante occasione per rilanciare il progetto APE- Appennino Parco d’Europa e la Convenzione degli Appennini”.
Il report di Legambiente sul Forum degli Appennini. Un’Agenda per la transizione ecologica e climatica degli Appennini traccia una road map.
Recentemente è stato ripreso il progetto di un’economia verde nelle regioni appenniniche tosco-emiliane, grazie alla possibilità di creare comunità energetiche rinnovabili. Si presenta l’opportunità di ridurre i costi dell’energia per istituzioni, imprese e cittadini e di utilizzare i fondi del PNRR nei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. Il quotidiano La Nazione riporta a questo proposito:
“Ha preso il via il progetto “Appennino Green Economy” che vede insieme Cna Industria Bologna, Cna Industria Toscana e Cna Industria Toscana Centro, con la collaborazione di Cna Emilia-Romagna. Nell’area dell’Appennino al confine tra le province di Pistoia e Bologna è infatti emerso un forte interesse al tema delle comunità energetiche sia da parte degli utilizzatori che dei potenziali partner. La Cna intende stimolare gli enti locali ad impegnarsi con le imprese per costruire impianti.” Fonte: La Nazione.
